Per capire come mai esiste un sistema di gestione della cache per le pagine del vostro sito, dovete pensare a come funziona il processo di creazione e fruizione dei contenuti: da un lato voi scrivete un articolo (create un contenuto, ad esempio nella categoria News, e lo salvate), dall'altro i vostri lettori lo aprono e lo leggono: è sempre lo stesso contenuto che leggono tutti, la stessa pagina HTML.

La domanda che a questo punto si pone il programmatore zelante è: "perchè dobbiamo creare ogni volta la stessa pagina HTML, partendo dai dati memorizzati sul server e facendo perdere tempo all'utente e al server stesso ?"

La soluzione viene da se: e' più conveniente memorizzare la pagina, la prima volta che viene prodotta, in un buffer di memoria (la cache appunto, pronuncia "chesc") e andarla a ripescare bell'e pronta tutte le volte successive che viene richiesta.

A questo punto però il programmatore, che ha voluto fare il brillante, deve lavorare. Olio di gomito. Se il vostro contenuto viene modificato (avete dimenticato una virgola...) al momento del salvataggio è necessario cancellare la cache del contenuto stesso, costringendo il server a ricreare la pagina e a metterne in cache una nuova versione. E se la modifica riguarda la configurazione di una categoria? Occorre pulire la cache di tutti i contenuti della categoria. E se riguarda una categoria correlata ad altre? E se... Beh, vi risparmio il resto, tanto credo che abbiate capito.

Le cose importanti da sapere per pulire la cache sono comunque le seguenti:

Un consiglio per tutte le evenienze: quando qualcosa non quadra tra quello che avete pubblicato e i risultati sul sito, pulite la cache (informazioni del sito). Non si sa mai che il programmatore abbia dimenticato di aggiornare qualcosa !