Quanto deve essere lungo un contenuto?

La lunghezza ideale di un contenuto è un tema continuamente dibattuto, al quale spesso si tende a rispondere con un bel “dipende”.

E’ condizionata infatti da diversi fattori, come ad esempio il pubblico al quale ci si rivolge, o il media utilizzato per divulgare il messaggio.

I marketer sono però notoriamente in cerca di consigli pratici, di linee guida rapide da applicare… ed eccoti dunque un buon elenco generale, diviso per tipologia di contenuto.

  • Quanto deve essere lungo un contenuto?

Articoli e post sul blog

Quando si parla di queste 2 tipologie di contenuti, si va da un estremo all’altro.

Seth Godin scrive interi post sul suo blog che non sono più lunghi della sola introduzione di questo articolo, mentre altri autori superano abbondantemente il migliaio di parole a pezzo.

In base ad una ricerca effettuata da Medium, la lunghezza ideale di un post è quella di 7 minuti per leggerlo tutto. Il che significa che dovrebbe essere fra le 1.400 e le 1.750 parole, visto che un utente medio legge 200-250 parole al minuto.

Ovviamente esistono altri fattori che possono influenzare il tempo di lettura, come la presenza di immagini, grafici o tabelle, ma 7 minuti (o circa 1.575 parole) può essere considerato un buon riferimento su cui basarsi.

Anche dal punto di vista della capacità di attrarre link, i contenuti più lunghi (conosciuti anche con il nome di in-depth article) sembrano performare meglio, almeno secondo una ricerca di Moz: i link rimangono uno dei fattori più importanti lato SEO, e quindi produrre contenuti in grado di calamitare link dovrebbe essere una priorità per tutti i marketer.

Infine, è bene porre attenzione alla lunghezza dei paragrafi, facendo un buon uso di titoli, sottotitoli ed elenchi puntati (o numerati).

Inserire uno spazio bianco ogni 3-4 righe aumenta la leggibilità dei contenuti molto lunghi, accrescendo la “scansionabilità” oculare dell’intero testo.

Social Media

La maggior parte dei social impone un limite massimo di caratteri quando si pubblica un post, mentre non c’è un limite minimo. Come ci si deve dunque comportare?

Twitter

Anche se si può essere tentati di utilizzare tutti i 140 caratteri quando si twitta, alcune ricerche suggeriscono di stare attorno ai 100.

Secondo Track Social, i cinguettii più retweettati sono quelli fra i 72 e i 100 caratteri, mentre secondo Buddy Media i tweet più corti di 100 caratteri registrano un tasso di engagement del 17% più alto degli altri.

Qui trovi un’altra dozzina di dritte per ottenere più retweet su Twitter.

E’ bene infine ricordare che i tweet più brevi permettono agli utenti che li condividono di aggiungere il loro parere, o una domanda, al messaggio originale, cosa impossibile in quelli troppo lunghi.

Facebook

Sappiamo che su Facebook i contenuti visuali sono quelli che funzionano meglio. Ma come devono essere invece quelli testuali?

Uno studio di BlitzLocal su 120 milioni di impression generate su Facebook ha scoperto che la lunghezza ideale di un post è compresa fra i 100 e i 119 caratteri, mentre quelli più lunghi generano meno engagement.

Se invece ti muovi nel campo dell’editoria, qui trovi svelata la strategia di Huffington Post per aumentare il numero delle interazioni nei confronti dei suoi contenuti.

Video e Podcast

Siccome la durata media dell’attenzione di un adulto è simile a quella di un pesce rosso (9 secondi), la lunghezza è di fondamentale importanza quando si creano video o podcast.

Secondo Wistia, il tasso di completamento di un video lungo fino a 30 secondi supera l’80%, e declina lentamente col crescere della durata.

Secondo Clinton Stark, che cita come fonte un paio di ricercatori di Google, il video ideale su YouTube dovrebbe invece essere lungo fra i 3 e i 3 minuti e mezzo.

Infine, per quanto riguarda i podcast, Sticher afferma il tipico ascoltatore sta in ascolto per 22 minuti in media.

SEO

Dopo aver parlato della lunghezza dei vari tipi di contenuto, non va dimenticata quella di un paio di elementi utili in ambito SEO.

Title Tag

Il title è uno degli elementi più rilevanti mostrati dai motori di ricerca all’interno delle SERP.

Se una volta si consigliava una lunghezza di circa 70 caratteri, da quando Google ha ritoccato la dimensione dei font sarebbe utile accorciare i titoli mantenendoli sotto i 55 caratteri, se non si vuole che vengano troncati.

Meta Description

Anche se non è utile a posizionarsi meglio, la meta description può catturare l’occhio dell’utente e spingerlo al click, soprattutto se è ben scritta e contiene una buona call to action.

Come per il title, per evitare troncamenti esiste una lunghezza raccomandata, che secondo Moz è fra i 150 e i 160 caratteri.
Concludendo

Praticamente tutti i consigli presenti in questo post possono essere riassunti in una sola immagine:

Ricorda però che la lunghezza ideale di un contenuto non si può sintetizzare in un freddo numero, ma dovrebbe essere invece quella che ti permette di raggiungere l’obiettivo che hai in mente.

Crea contenuti interessanti, avvincenti, di alta qualità, che diano valore ai tuoi utenti. E senza pensare troppo al numero di caratteri di un post, o al numero di minuti di un video.

Liberamente tradotto da "How Long Should Your Content Be? What Works On Blogs, Facebook & More", di Arnie Kuenn.

Link al post originale di Davide Pozzi - "Tagliaerbe"